Alla proposta di cantare nei microfoni, molte persone reagiscono con terrore, scappano e qualche volta si rifiutano. Come mai?
Funzionamento dei microfoni
I microfoni, ad esempio nel telefono, sentono e raccolgono le onde che si trovano nell’ambiente, non solo quello che fai mentre canti. Il microfono, per così dire, raccoglie dati dal suono. A seconda della qualità del microfono, ma anche dell’altoparlante, la voce registrata potrebbe suonare più o meno come l’originale, ma non suonerà mai come se la sentissi dentro.
Quando registri e ascolti e le parole sono sulle tue labbra considera alcuni fattori.
- La qualità del microfono è importante
- La qualità degli altoparlanti è importante
- L’ambiente in cui lo ascolti è importante
- La tua voce all’esterno si sente in modo diverso da te all’interno
- Le condizioni della voce e la tecnica della sua produzione hanno una grande influenza sul suo suono
Queste cose si traducono sia in un’esibizione dal vivo (o quando accendi semplicemente l’altoparlante e vuoi cantare nel microfono) che in sessioni di registrazione. La qualità del microfono. La storia del microfono risale alla prima metà del 19° secolo e da allora la ricerca incessante della tecnologia ha portato al punto in cui quasi tutti nel telefono hanno un microfono.
Esistono molti tipi di microfoni. Nel canto ci limitiamo a due tipi: capacitivo e dinamico. In poche parole, il capacitivo consumerà tutto ciò che può essere ascoltato incluso il frigorifero, un gatto che graffia il muro o la TV dei vicini. Un microfono dinamico, invece, sente solo ciò che è direttamente di fronte ad esso.
A seconda del tipo, dei materiali e della qualità della lavorazione, il microfono avrà caratteristiche diverse: ascolterà in un modo specifico materiali diversi e sentirà in modo diverso. Ecco come sarà un dato microfono. Riuscire ad assorbire la nostra voce dipende dalle sue caratteristiche, ma anche da come la gestiamo.
La qualità del suono
Come per un microfono, il design di un altoparlante è cambiato nel corso degli anni. A seconda dell’altoparlante, delle sue dimensioni, forma, qualità costruttiva e caratteristiche, la voce suonerà in modo diverso. Una cosa è ascoltare la registrazione sull’altoparlante del telefono e qualcos’altro su un dispositivo decente, per non parlare dell’attrezzatura audiofila professionale.
La tua voce potrebbe suonare completamente diversa su ciascuno di questi. In caso di registrazione, avranno effetto anche il programma e i parametri utilizzati per la registrazione.
L’ambiente. Dove registri, ascolti ed esegui le cose. Ogni spazio è diverso e ha le sue proprietà acustiche uniche. Una cosa è una stanza di registrazione ovattata, dove il suono praticamente non si riflette, e un’altra cosa è un corridoio dove il suono si rifletterà ovunque.
Ancora una volta, la tua voce suonerà completamente diversa a seconda dello spazio che la circonda. Sentiamo la nostra voce in modo diverso. Quando cantiamo, il suono viaggia nell’aria, ma anche nel nostro corpo, nelle nostre ossa e in altri tessuti che conferiscono a questo processo una certa unicità. È un errore presumere di sentire la nostra voce solo con le orecchie.
Tutto il nostro corpo partecipa a questo meraviglioso fenomeno. Questo ha i suoi vantaggi, ma ha anche lati più oscuri. La voce suona un po’ diversa a noi e alle persone intorno a noi. Pertanto, quando la sentiamo nella registrazione, suona strano per non dire altro.
Condizione vocale e tecnica vocale
Non si scopre l’America se si dice che quando sei malato senti la tua voce completamente diversa. È molto simile se usi la tua voce in modo poco abile. Potresti quindi avere un falso senso della tua voce, ad esempio che è molto flebile e silenziosa. Quando non la stai davvero usando in modo ottimale, e quando inizi a lavorare sulla tecnica per estrarla, scopri che la voce ti suona diversa e si sente in altro modo.
Una tecnica vocale appropriata e ottimale consente alla voce di suonare piena e illimitata. Anche il miglior microfono non salverà una tecnica scadente, ma una voce buona e allenata si difenderà ovunque.
Non è possibile cambiare tutto in una volta, ma puoi costruire la consapevolezza di ciò che rovina di più il comfort di ascoltare la voce. Potrebbe essere solo un cattivo microfono, un altoparlante scadente, ma molto spesso non hai familiarità con il microfono. Come vedi bisogna prestare attenzione a molte cose quando si ha a che fare con i microfoni.
Naturalmente vanno trattati con la massima cura, altrimenti si romperanno perché sono apparecchiature delicate. Più sono professionali e più bisogna fare attenzione, anche se i microfoni da battaglia sono molto più facili all’usura e alla rottura precoce.
Trattare bene un microfono non è difficile, facendo attenzione a non sbatterlo con violenza, non urlarci troppo dentro, non bagnarlo e altre cose peraltro molto logiche, durerà tanto tempo senza creare alcun problema. Le soluzioni purtroppo quando un microfono si è rotto si riducono a quella di portarlo in assistenza nella speranza di poterlo riparare.
Il più delle volte, però, una rottura drastica comporta la fine della vita del dispositivo che si può solo buttare via.