Microfono: a nastro o a condensatore? Confronto, caratteristiche dei prodotti, pro e contro degli uni e degli altri

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Classico vintage designShock Mount inclusoCustodia in legno rivestito in espanso
SE Electronics X1R Ribbon - Microfono a nastro
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Tipo: passivoElemento: a nastro in alluminio 2µReazione frequenza: 20-16 K Hz ±1 dB
SE Electronics X1 A
SE Electronics X1 A
Gamma di frequenza: da 20 Hz a 20 kHzAlimentazione Phantom 48 VSensibilità: 20 mV/Pa
Golden Age Project R1 MKII microfono a nastro
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Fame Audio Pro Series VRM-12 Ribbon Microphone - Microfono a nastro
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Per scegliere bene tra microfoni a nastro o a condensatore bisogna conoscerli entrambi. Guida pratica con caratteristiche, pregi e difetti.

Microfono a nastro

I microfoni a nastro sono un tipo di microfono dinamico diverso dai microfoni a bobina mobile. C’è una banda metallica molto sottile sospesa tra i poli di un forte magnete che si muove in risposta alle onde sonore, attraversando così il campo magnetico e innescando la creazione di un flusso di elettroni.

L’uscita a bassa tensione risultante viene generalmente inviata tramite un trasformatore di variazione di tensione al cavo del microfono. Lo spessore ridotto del nastro rende questo tipo di microfono molto sensibile, soprattutto nel caso di frequenze sonore estremamente basse.

I microfoni a nastro sono spesso usati per i primi piani e, poiché sono i più fragili e costosi, sono generalmente riservati a situazioni molto controllate.

I microfoni a nastro colorano il suono e per questo motivo vengono spesso scelti per riscaldare i suoni in forte espansione. Ad esempio, sono perfetti per la registrazione di sassofoni.

Tendono inoltre a generare uscite di livello molto basso, il che richiede un guadagno elettronico più elevato e quindi pre-amplificatori di alta qualità per evitare rumori di fondo. Talvolta sono chiamati microfoni elettrodi dinamici a nastro e funzionano secondo lo stesso principio dei microfoni a bobina. Sono molto meno diffusi di questi ultimi.

Differenze tra microfoni a bobina e a nastro

L’apparecchiatura mobile rappresentata dalla membrana / bobina è sostituita da un nastro conduttivo metallico molto sottile in alluminio. Questo nastro metallico si allunga e si sottomette alle vibrazioni dell’aria generate dalla pressione delle onde sonore. Si muove liberamente nel campo magnetico di un magnete che lo circonda.

Ogni movimento del nastro genera una tensione elettrica di intensità molto bassa.

Questa tensione verrà sfruttata in seguito. Come con i microfoni dinamici, deve essere accompagnato da un aumento del guadagno, ma ancora più significativo. Ciò ha la conseguenza di rendere ancora più invasiva la presenza di respiri e rumori di fondo.

La sua fragilità agli urti e ai livelli di intensità del suono troppo elevati non aiutano. Inoltre, costa parecchi soldi. Oltre ai suoi punti deboli che lo rendono poco attraente per il palcoscenico o per un uso versatile, è molto più interessante per gli studi di registrazione.

In effetti, il suo più grande fascino è la fornitura di un suono particolarmente naturale, che unisce grana e morbidezza. Pertanto, è ottimo per registrare strumenti come una chitarra classica, una voce o un sassofono a bassi livelli sonori e in un ambiente controllato.

Principio dei microfoni a condensatore


Hyperx Solocast, Microfono da gaming, USB a condensatore, Sensore Tap-To-Mute, Registrazione…

  • Supporto flessibile e regolabile
  • Sensore tap-to-mute con indicatore LED di stato
  • Pattern polare cardioide


TONOR Microfono USB, Cardioide Condensatore Computer PC Mic con Supporto per Treppiede, Filtro Pop,…

  • Plug and Play: con una porta dati USB 2.0 non è necessario alcun software driver aggiuntivo o…
  • Modello di Pickup Cardioide: il microfono ha un pattern di pickup cardioide e un’eccellente funzione…
  • Facile da Installare: non necessita di assemblaggio, è sufficiente collegare il filtro pop al…


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  • Compatibilità e Uso Versatile: Compatibilità e uso versatile: i microfoni di registrazione a…
  • Suono Professionale: La capsula microfonica aggiornata con preamplificatore FET a basso rumore,…
  • Schema Cardioide: TC20 adotta un diagramma polare cardioide con eccellenti capacità di soppressione…

Nei microfoni a condensatore, le onde sonore che colpiscono il diaframma cambiano la capacità nel campo tra il diaframma carico e la piastra posteriore. I microfoni a condensatore sono i più utilizzati in studio.

Il diaframma conduttivo pende su una piastra posteriore, formando un sottile condensatore flessibile. Quando le onde sonore stimolano il diaframma, la distanza tra il diaframma e la piastra posteriore varia e con essa cambia la capacità. Questa variazione di capacità a sua volta produce una variazione della tensione.

Il circuito associato converte queste variazioni di tensione in un segnale che viene inviato al pre-amplificatore.

L’alimentazione richiesta da questo tipo di microfono è fornita dall’alimentazione phantom a 48 volt, generalmente da pre-amplificatori e ingressi mixer. I diaframmi dei microfoni a condensatore sono realizzati in metallo estremamente fine o plastica metallizzata con uno spessore simile a quello dei film di plastica per alimenti.

Questa finezza conferisce alla larghezza di banda dei microfoni a condensatore una precisione molto elevata che li rende estremamente sensibili. Oltre al fatto che i microfoni a condensatore sono quelli che trasmettono la minima colorazione acustica, il campo della loro sensibilità è molto più ampio di quello di altri microfoni, consentendo così una maggiore flessibilità.

Questa sensibilità migliorata offre anche al tecnico del suono la capacità di catturare meglio l’umore della stanza, qualcosa che può contribuire notevolmente al realismo della registrazione.

I microfoni elettrostatici

Diversi nomi designano lo stesso tipo di microfono. In effetti, possiamo citare: microfono a condensatore, microfono statico o persino microfono a capacità. Il suo principio di funzionamento si basa sul principio del condensatore.

Un condensatore è un componente elettronico in grado di trattenere una carica elettrica. È costituito da due elettrodi chiamati armature, ovvero due piastre di metallo o di plastica ricoperte di metallo. Una di queste è flessibile e svolge il ruolo della membrana (a volte viene anche chiamato diaframma).

La seconda piastra non si muove, è fissa e viene chiamata contro piastra.

Le due piastre sono tenute a una distanza molto breve l’una dall’altra (nell’ordine di alcuni micrometri). L’aria funge da isolante tra le due piastre. È la vibrazione dell’aria messa sotto la pressione delle onde sonore che più o meno unisce queste due piastre. Pertanto varia la quantità di carica elettrica presente.

Il vantaggio principale di questo tipo di microfono è la sua estrema sensibilità. È davvero molto più sensibile alle variazioni della pressione sonora, il che lo rende particolarmente interessante per gli studi di registrazione.

Un altro grande vantaggio è, a seconda delle marche e dei modelli, la possibilità di cambiare la direzionalità del microfono semplicemente sostituendo la capsula. Il microfono statico, tuttavia, necessita di alimentazione phantom poiché è sotto carico costante.

Un microfono statico ha un’ottima risposta all’impulso.

È anche il tipo di microfono che raggiunge la migliore linearità e la più ampia larghezza di banda, offrendo al contempo una significativa dinamica del suono. È ideale per strumenti acustici e voce umana.

Le sue principali carenze rimangono il prezzo elevato ma anche il suo utilizzo. Funziona meglio in un ambiente controllato a causa della maggiore fragilità rispetto ai microfoni a bobina dinamica. Abbinarlo a un filtro pop è una buona idea.

Ex tecnico hardware e software con studi di ingegneria informatica alle spalle, mi dedico da tempo alla scrittura on-line e sono in procinto di iscrivermi all’Ordine dei Giornalisti. Ho qualche anno di esperienza in diversi settori, ma la tecnologia e l’elettronica sono quelli che preferisco. Mi piace seguire l’evolversi di invenzioni e tenermi aggiornato sull’uscita di nuovi prodotti sul mercato.

Classifica dei Migliori Prodotti

1 Golden Age R-2 MKII - Microfono a nastro

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  • Classico vintage design
  • Shock Mount incluso
  • Custodia in legno rivestito in espanso
2 SE Electronics X1R Ribbon - Microfono a nastro

SE Electronics X1R Ribbon - Microfono a nastro

  • Tipo: passivo
  • Elemento: a nastro in alluminio 2µ
  • Reazione frequenza: 20-16 K Hz ±1 dB
3 SE Electronics X1 A

SE Electronics X1 A

  • Gamma di frequenza: da 20 Hz a 20 kHz
  • Alimentazione Phantom 48 V
  • Sensibilità: 20 mV/Pa
4 Golden Age Project R1 MKII microfono a nastro

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5 Fame Audio Pro Series VRM-12 Ribbon Microphone - Microfono a nastro

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