Panoramica sui tipi di microfono e le caratteristiche che devono avere. Come riconoscerne uno di qualità? Il metodo migliore è essere preparati su ciò che bisogna aspettarsi.
Determina la sensibilità del microfono di cui hai bisogno in base al suo utilizzo
La sensibilità di un microfono è espressa in millivolt. Un millivolt è uguale a 0,001 volt, gamma di millivolt da 0,5 a 50 mV. Per sapere che quantità in millivolt è giusta per te, devi prima determinare con precisione quale tipo di suoni registrare e il loro volume.
Se questi sono rumori quasi impercettibili, come il sussurro di una conversazione, è necessaria un’elevata sensibilità. D’altra parte, se stai usando il microfono per raccogliere i suoni forti di uno strumento musicale, come una grancassa, usa un microfono con una sensibilità molto bassa.
Se c’è una grande differenza tra la potenza dei suoni e la sensibilità del microfono, i suoni saranno registrati male, distorti. Potresti persino danneggiare il tuo microfono.
È inoltre necessario tenere in considerazione la vicinanza dei suoni quando si sceglie la sensibilità del microfono. Per registrare dal vivo, se posizioni il microfono vicino ai suoni, puoi prenderne uno meno sensibile. Attenti al respiro del microfono!
Il sibilo è il rumore prodotto dal microfono, a parte tutti i suoni circostanti. Questo viene aggiunto ai toni che raccoglierà e può alterarli. Questo è più fastidioso quando si tratta di registrare suoni molto bassi. Questi saranno distorti o addirittura impercettibili.
Scegli la direttività di un microfono di qualità in base ai suoni da captare
Un microfono di qualità omnidirezionale è perfetto per registrare suoni di atmosfera, una festa all’aperto o un coro. Per i suoni che provengono da tutte le direzioni, solo un microfono omnidirezionale, che ha un’apertura di 360 gradi, sarà in grado di captarli correttamente.
Il microfono a due vie è comodo per registrare in un luogo in cui l’eco è alto quanto la voce. Questo accade spesso in una chiesa, durante un colloquio o in una sala per feste. Il microfono a due vie raccoglierà il suono solo da due direzioni, dietro e davanti alla sua membrana, ed eliminerà gli altri suoni come gli echi circostanti.
Il microfono cardioide rileva il suono solo dalla parte anteriore.
Viene utilizzato principalmente da cantanti la cui voce è molto vicina al microfono e ben diretta verso la sua membrana. Questo modello non è adatto per la registrazione di rumori ambientali o suoni lontani. Per quanto riguarda l’ultra-cardioide, è particolarmente adatto per le registrazioni cinematografiche. Può concentrarsi sulle voci degli attori mentre rifiuta gli echi e tutti gli altri rumori vicini.
Il microfono direzionale o super cardioide ha un angolo di 180° e viene utilizzato per registrare suoni distanti. Respingendo il rumore laterale, il microfono direzionale si concentra su una singola sorgente sonora come la bocca. Questo tipo di modello equipaggia pali e sostegni. Si trova anche nelle conferenze stampa o nelle registrazioni vocali di attori.
Quale curva di risposta per registrare suoni alti e bassi nei microfoni di qualità?
Questa è la frequenza, dalla più alta alla più bassa, che il tuo microfono può gestire. Per i suoni a bassa tonalità, scegline uno a bassa frequenza, non superiore a 20 Hz. Ciò ti consentirà di percepire i rumori dei motori o persino le esplosioni durante le riprese.
Per catturare il canto degli uccelli, i rumori metallici o la voce acuta di un cantante, opta per un microfono di qualità a 20.000 Hz o superiore. Alcuni microfoni hanno uno spettro di frequenze più ampio. Possono registrare suoni sia alti che bassi. Questo tipo di microfono manca di precisione e può distorcere i toni raccolti.
Un microfono dinamico è particolarmente adatto per registrare suoni ad alti livelli sonori senza danneggiarli.
Il microfono di qualità dinamico può facilmente mantenere i toni di un forte tamburo o una sala da concerto. Si distingue anche per la sua robustezza a prova di errore e per il suo prezzo molto conveniente. Tuttavia, il microfono dinamico ha lo svantaggio di mancare di precisione. Potresti finire per raccogliere solo un frastuono incomprensibile.
Il microfono di qualità a condensatore è versatile e può raccogliere la voce di un cantante così come i toni di una chitarra, un pianoforte o altri strumenti musicali. Viene utilizzato anche in studio e sul palco. Il microfono a condensatore è più sensibile alle basse frequenze. Non sopporta pressioni elevate ed è più fragile (attenzione alle rotture!).
Tuttavia, mantiene una buona precisione del suono finché il livello rimane a portata di mano. Sono disponibili due tipi di microfoni a condensatore, modelli con diaframma largo e modelli con diaframma piccolo.
– Microfoni a diaframma largo
Questi microfoni sono usati più di quelli a diaframma piccolo. Sono scelti sia per mantenere i toni degli strumenti musicali suonati da soli che in studio. Evitali se vuoi registrare suoni acuti, poiché il rendering non sarà all’altezza.
– Microfoni a diaframma piccolo
Sono in grado di raccogliere meglio gli alti. Ma producono più respiro. Ciò potrebbe alterare leggermente i suoni registrati. Per ovviare a questo inconveniente, vanno portati il più vicino possibile alla fonte dei suoni da registrare.
